Un’adrenalinica corsa a ostacoli a quattro zampe in uno dei luoghi culto di Parigi: Saut Hermès è un maipiusenza da non perdere per gli amanti dell’equitazione. Il 17-18 e 19 marzo il Grand Palais (notoriamente area espositiva e museale) accoglierà sotto le proprie cupole in vetro uno spettacolo equestre mozzafiato. Per l’ottavo anno consecutivo i 50 migliori cavalieri al mondo , in sella ai loro fedeli compagni d’avventura, affronteranno nel corso delle 3 giornate 10 prove di salto ostacoli del più alto livello, concepite dal binomio Michel Robert-Frank Rothenberger, ovvero da uno dei più noti (e pluripremiati) cavalieri francesi e dal celebre chef di pista tedesco!

La maison Hermès, forte della sua esperienza nell’universo equestre dal 1837 (non dimentichiamo che Hermès fu prima di tutto un produttore di selle), conferma con questa edizione la propria volontà di mettere i cavalli (e tutto il mondo che vi gira attorno) sotto i riflettori, nel cuore della città e alla portata di tutti (anche se purtoppo non di tutti i portafogli).

Quest’anno inoltre prenderanno parte alla competizione anche 20 giovani talenti internazionali di età inferiore ai 25 anni che tenteranno di accaparrarsi la vittoria delle 3 prove studiate per loro e, nella notte di sabato 18 marzo, prenderà vita una prova di velocità a difficoltà progressive battezzata Le prix du24 Faubourg , seguita da uno spettacolo equestre concepito dal drammaturgo Florient Azoulay con la complicità dell’artista Mario Luraschi.

Una tre giorni imperdibile per chi fa dell’equitazione la propria passione ed estremamente accattivante per chi, pur non essendo del settore, vuole godersi uno spettacolo inedito e raro.

di Giulia Lambertini