

Se amate l'America di plastica, quella dai forti color fluo, quella che profuma di zucchero e pop corn, se adorate l'estetica narrativa di geni cattivi quali Lynch, Hitchcock o Hopper, beh allora la direzione da prendere è quella della Galerie Sakura, in pieno Marais a Parigi, dove fino al 25 febbraio ci si potrà visivamente appropriare del Sogno Americano della Vecchia Hollywood degli anni 50 e 60 e confrontarsi con i suoi infiniti clichè. American Dream - questo il titolo della mostra - non scardina, ma anzi esalta i luoghi comuni dell'America cinematografica e pittorica, il tutto attraverso scatti fotografici esaltanti, patinati, coloratissimi e decisamente Pop.

L'esposizione fotografica è bellissima e iperstimolante, imperdibile per gli amanti degli scatti d'autore. Altro appuntamento imperdibile è il vernissage che prenderà corpo giovedì 1° febbraio: il pubblico è atteso alla Galerie Sakura dalle 18 alle 22 per incontrare e conoscere i fotografi della mostra Fang Tong, Amandine Besacier, Bamby oltre ai numerosi ospiti che espongono le loro opere ispirate all'American Dream. L'ingresso è libero.


Per un viaggio nell'estetica fluo degli Usa.
Americanissimo.
Con gli amanti della fotografia d'autore.
Chi non ha occhi per guardare.
Le foto ispirate all'universo estetico di Lynch, Hitchcock o Hopper.
L'esposizione dura soltanto un mese.
Siete nel Marais: camminate, camminate...
Galerie Sakura - 21 rue du Bourg Tibourg - 75004 Paris.
American Dream, fino al 25 febbraio. Aperto dal martedì al sabato dalle 12 alle 20. Ingresso libero. www.galerie-sakura.com