E' il Festival perfetto per chi ama la cultura italiana in genere. Ma è anche il Festival giusto per chi ama divorare libri e parole. Ma è soprattutto il Festival numero uno a Parigi per godere appieno degli incroci continui, a volte esaltanti, spesso sorprendenti tra la cultura italiana e quella francese. Insomma, Italissimo - giunto alla sua terza edizione e di scena in vari spazi parigini dall'11 al 15 aprile 2018 - è il Festival cucito addosso ai moltissimi italiani che a Parigi ci vivono e a tutti quei francesi (moltissimi) che amano le grandi strutture dialettiche all'italiana. Veniamo dunque al programma, che anche quest'anno è fitto e obbliga a un bell'esercizio fisico oltre che mentale.

Gran debutto mercoledì 11 aprile alle 18.30 a Sciences Po con il dialogo tra il sociologo e critico gastronomico Carlo Petrini fondatore di Slow Food e l'agricoltore, ecologista Pierre Rabhi fondatore del Movimento Colibris. Si parlerà di rivoluzione alimentare, tra nuove sfide e vecchi impegni, tra l'importanza dei comportamenti individuali e le risposte della politica su temi importantissimi quali l'alimentazione e il cibo del futuro. 

Il Festival corre poi velocissimo tra mille spazi e molte parole: giovedì 12 aprile, l'evento centrale prenderà corpo alle 20.30 alla Maison de la Poésie con lo spettacolo La Ballade des sans-abris di e con Ascanio Celestini. Venerdì 13 alle 18 la regista, sceneggiatrice e scrittrice Cristina Comencini sarà protagonista alla Sorbona di un incontro lettura aperto al pubblico; mentre sempre venerdì ma alle 19.30 e all'Istituto Culturale Italiano grande incontro e dibattito attorno al tema del romanzo con il giornalista e scrittore Claudio Magris. Un'ultima tappa venerdì alle 21 alla Maison de la Poesie con il prodigio della nuova letteratuta italiana Paolo Giordano e la lettura del suo quarto romanzo Divorare il cielo.

Sabato alle 17 alla Maison de la Poésie si parlerà di cinema, di linguaggio cinematografico e di donne con l'incontro Trois femmes puissantes: protagoniste Milena Agus, Cristina Comencini e Francesca Melandri. Subito a seguire, alle 20, sempre alla Maison de la Poesie, imperdibile l'incontro lettura tra Daniel Pennac e la penna romanesca di Silvia Avallone. Altre due piccole perle domenica: alle 17 alla Maison de la Poesie con Gipi e l'incontro dal titolo Vies Dessinées e alle 19.30, sempre alla Maison de la Poesie, con l'incontro tra due uomini fuori dagli schemi, eclettici e inclassificabili e trasversali nel mondo della cultura: Alessandro Baricco e Joann Sfar. Ma gli appuntamenti non finiscono qua, per avere il programma dettagliato, consultare il sito www.italissimofestival.com

Buone letture. Buon ascolto. Buon viaggio nelle parole italiane.