E' considerato uno dei Parchi migliori al mondo. E a ragione. Non c'è altro da aggiungere: andate e toccherete con mano. Certo, non è vicino. Se partite da Parigi considerate 3 ore e mezza di macchina, se arrivate da Bordeaux, ancora tre ore. Se prendete il TGV basta arrivare ad Angers e poi una navetta del Parco verrà a prendervi. Insomma, non ci sono storie, un modo per entrare nel mondo incantato del Puy du Fou c'è, basta prenotare (consigliatissimo, anzi inevitabile) e lasciarsi trasportare nella Storia.

Non siamo in un parco tematico fatto di giochi iperadrenalinici alla ricerca della vitesse, ma in un Parco iper intelligente che ha preso in mano la trama narrativa della Storia per trasformarla in qualcosa di divertente, gustoso, accattivante ed epico. Nell'immenso bosco del Parc del Puy du Fu potrete assistere a 19 spettacoli dal vivo, visitare 4 villaggi antichi (La Cité Médiévale, Le Village del XVIII secolo, Il Borgo del '900 e il Forte dell'anno Mille in cui è inoltre possibile acquistare oggetti d'artigianato vintage), soggiornare in 5 hotel a tema storico (La Villa Gallo-Romaine; Les Iles de Clovis; Le Logis de Lescure; Le camp du Drap d'Or; La Citadelle) e cenare in moltissimi ristoranti a tema e incanto medioevale.

Ma veniamo agli spettacoli, che sono il cuore pulsante del Parc Puy de Fou. Tra gl inconturnabili, gli immancabili, insomma quelli che dovrete assolutamente vedere anche se starete un giorno soltanto ci sono:  Le Signe du Triomphe (in un anfiteatro ricostruito alla perfezione modello Colosseo assisterete in diretta a un combattimento tra Galli e Romani, tra schiavi e centurioni, tra leoni e soldati. E accompagnati da uno tifo da stadio, potrete assistere a una straordinaria gara tra bighe, quadrighe e cavalli). Uscendo dall'arena gallo romana entrerete nella Città Medioevale per immergervi nell'avventura Les Chevalier de la Table Ronde. Re Artù, Mago Merlino e i Cavalieri della Tavola Rotonda - tra effetti scenici cinematografici e una scenografia da urlo - daranno vita a duelli di spade e a magie narrative. Tra gli show imperdibili, Les Vikings: per assistere in diretta a una vera battaglia tra incendi, navi vichinghe che escono dall'acqua e prove di forza sostenute dai guerrieri del Nord. Lasciando il Villaggio Vichingo attraverserete il Fort de l'An Mil per viaggiare ancora una volta nel tempo con l'Odissea du Puy du Fou (un labirinto storico pieno di effetti a sorpresa) e con Les Amoureux de Verdun (una straordinaria ricostruzione scenica da vivere in trincea insieme ai soldati della Prima Guerra Mondiale). E poi ancora Le Secret de la Lance, spettacolo equestre iper adrenalinico in abiti medioevali, La Renaissance du Chateau (che ripercorre il mito del Castello del Puy du Fou) e i Moschettieri di Richelieu, spettacolo di flamenco, cavalli e giochi d'acqua ambientato in un teatro monumentale del XVII secolo. Tre ultime chicche: Le Bal des Oiseaux Fantomes (mezz'ora di show aereo a contatto con i più bei esemplari di uccelli del mondo), Le Derniere Panache (per rivivere il destino di un ufficiale della Marina nel cuore della Rivoluzione Francese) e Le Mystere de la Pérouse, ultima creazione in ordine di tempo che permette al pubblico di sperimentare una reale spedizione in mare a bordo di tre vascelli.

Gran finale la sera con lo spettacolo romantico di acqua, musica classica e luci Les Orgues de Feu. E per i più fortunati, per quelli che riescono a prenotarlo (le rappresentazioni sono poche e quasi sempre nel weekend), imperdibile lo spettacolo La Cinéscénie: un'ora e mezza di fuochi d'artificio e di show storico con 2400 attori impegnati su 23 ettari e 28mila costumi. Un mito immancabile. Insomma, entrate al Puy du Fou e lasciatevi trasportare nella Storia. Un viaggio unico da cui uscirete più dotti, più saggi e più felici.