Quali sono stati i punti di incontro tra Picasso e le arti dette "primitive"? Quali di questi oggetti Picasso ha collezionato nel corso della sua vita? Che rapporto personale, intimo, e poi artistico ha avuto Picasso con queste opere? Per rispondere a tutte queste domande e per sbirciare in quella che è stata la collezione privata di uno dei più grandi artisti del '900, l'appuntamento è con la mostra Picasso Primitif, di scena nei bellissimi spazi del musée du Quai Branly fino al 23 luglio 2017. Quest'esposizione permette, attraverso due approcci complementari, di mostrare la relazione che Picasso ha avuto con l'arte africana, d'Oceania, delle Americhe e dell'Asia.

Il primo sguardo della mostra evidenzia i principali punti di incontro tra Picasso e le arti primitive attraverso un percorso cronologico che si arricchisce della sua collezione privata e dei suoi interessi e delle sue curiosità attravarso tesimonianze, lettere e libri e oggetti a lui appartenuti. Il secondo approccio fa dialogare le opere di Picasso con quelle di altri artisti non occidentali, un corpo a corpo che ha influenzato tutta la sua opera artistica attraverso la manipolazione e la destrutturazione dei corpi. Un bel viaggio tra opere, oggetti feticcio, sculture e quadri di Picasso e di altri artisti che permettono di capire meglio l'intimità dell'opera artistica di Picasso. Da non perdere.